IMPIEGO
Sono
state attribuite al kawa proprietà calmanti,
anestetiche, analgesiche, anti-micotiche, antisettiche,
antispasmodiche, diuretiche, espettoranti, sedative,
stimolanti e toniche.
PROPRIETA'
La
masticazione del kawa fresco provoca un'anestesia locale,
dovuta specialmente alla kavaina. Tuttavia, iniezioni
sottocutanee di un estratto alcolico di kavaina producono
anestesia per parecchie ore (o giorni), ma possono
causare la paralisi dei nervi periferici; tuttavia, è una
droga non utilizzabile per l'anestesia locale.
La diidrokavaina e la diidrometisticina sono state descritte
come rilassanti muscolari superiori al propanediolo, ai
benzazoli e alle benzodiazepine.
L'attività miorilassante è il risultato di
un effetto diretto sulla contrattilità muscolare
piuttosto che di una inibizione della trasmissione neuromuscolare.
La diidrokavaina inibisce la crescita dell'Aspergillus
niger.
Tra i kavalattoni la diidrometisticina ha il maggiore effetto
potenziante sulla narcosi da barbiturici.
Il kawa è stato classificato come narcotico e ipnotico;
tuttavia, non è ne allucinogeno ne stupefacente
e non induce dipendenza. Il consumo eccessivo produce fotofobia
e diplopia o, raramente, la paralisi temporanea oculomotoria.
Un grande consumo di kawa può anche causare lesioni
dermatologiche e secchezza della epidermide, provocando
un forte esantema, caratterizzato da chiazze simili a quelle
dell'orticaria, con forte prurito.