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IMPIEGO

In caso di disturbi gastrici, sono efficaci i preparati a base di alginati, assunti dopo i pasti. Si usa anche in caso di reflusso gastro-esofageo, ernia iatale, pirosi, costipazione, piccole emorragie.

PROPRIETA'

E' una famiglia di alghe diffusa nei mari freddi.
E' ricco in polioli : mannitolo, sorbitolo e polisaccaridi come fucoidano, laminarano, lectin like, algina. Contiene inoltre acido acrilico, carotenoidi, lipidi, steroli, alogeni (iodio, bromo), fenoli.
L'acido alginico e l'alginato di sodio formano gel viscosi, in grado di ridurre l'acidità e di proteggere la mucosa gastrica.
Ha azione antimicrobica e antifungina.              
Il Fucus viene solitamente impiegato sotto forma di polvere, alla dose di 0.5-2 g al giorno, in caso di deficit tiroideo, nel trattamento dell'obesità, come spezzafame e per la sua azione lassativa meccanica.
Per il contenuto di minerali si usa anche come antiastenico.
Si usa anche in odontologia (impronte dentali) e nell'industria agroalimentare.I principi attivi presenti con maggior attività farmacologica nel Fucus sono gli Alginati e lo Iodio. Gli Alginati possiedono la proprietà di formare gel viscosi che proteggono la mucosa dello stomaco e ne riducono la secrezione acida; documentata è anche l'efficacia contro il reflusso gastro-esofageo. Gli Alginati, gonfiandosi nello stomaco, provocano un senso di sazietà ed una diminuzione dell'assorbimento dei grassi.
Lo iodio ha un effetto molto complesso sulla tiroide; in soggetti affetti da ipotiroidismo, in dosi fisiologiche, può stimolarne il funzionamento, mentre in dosaggi più elevati potrebbe causare l'effetto opposto.
L'aumentata funzionalità tiroidea può portare ad un aumento del metabolismo basale con un conseguente incremento della metabolizzazione dei grassi.
Lo iodio contenuto nel fucus, sia in forma inorganica che legato a proteine, viene assorbito con facilità dall'organismo e va a concentrarsi nella tiroide dove viene incorporato negli ormoni tiroidei tiroxina e triiodotironina. Questi stimolano a loro volta il metabolismo basale, accelerando il ricambio e pertanto esplicano un'azione dimagrante.
Anche l'Arsenico, contenuto in tracce, può determinare un rallentamento del normale flusso energetico attivando vie alternative di liberazione di energia.